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Elfi: Lezione tenuta da Elemmirè

Ultimo Aggiornamento: 23/08/2010 10:25
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Sesso: Femminile
23/08/2010 10:25

Terza lezione : Comunità di Sangue e Spirito
Siamo oggi qui riuniti per parlare di un nuovo aspetto delle capacità elfiche da noi elfi terricole possedute. Forse tra le più importanti di quelle possedute: COMUNITA' D SANGUE E DI SPIRITO

Allora Comunità di Sangue e di spirito si associa in maniera in maniera molto stretta c iò che permette di fare Comunione con la natura. Permette di percepire le emozioni ed i sentimenti degli elfi.
Questa capacità è sempre, sottolineo SEMPRE attiva. Gli elfi sono come dei piccoli radar ambulanti percepiscono immediatamente la presenza emozionale di un altro elfo, e questa captazione diventa sempre più forte mano a mano che ci si avvicina all'elfo in questione. Questa capacità non è lettura del pensiero, ma semplicemente permette alla comunità elfica di recepire le emozioni del singolo membro e quindi intervenire prontamente per risolvere.
Tuttavia gli elfi sono tutto tranne che creature invadenti. Se un gruppo di elfi percepisce la sofferenza di un altro muindor l'avvicinano con discrezione non gli si fiondano addosso puntando il dito e dicendo "tu stai soffrendo, dimmi cosa succede" non è molto educato

In altri termini. Supponiamo che c'è un elfo individuo che soffre per amore a causa di un'elfa individua. Un elfo può percepire questa sofferenza ma tenderà a rimanere distaccata da questa emozione, cercando di intavolare un discorso che forse potrebbe portare l'elfo ad aprirsi e comuncare a voce il proprio problema. Da questo punto di vista potremmo considerarci abbastanza ipocriti, ma tutto nasce dall'elfico concetto che i sentimenti sebbene percepibili da tutti sono comunque privati e spetta ai tempi e alle modalità dell'elfo individuo decidere se esternali o meno.

Importante. Questo livello di percezione aumenta non solo sulla base della distanza ma anche sulla base del rapporto di parentela o sentimentale che si condivide. Le punte più alte a livello emozionale ce l'hanno le famiglie. Ad esempio i genitori con i figli, gli amanti tra loro.

A questo riguardo una curiosità :P teoricamente potreste giocarvi di eprcepire le emozioni del feto di una donna elfica incinta, soprattutto se è un futuro sorellina/fratellino o un figlio/figlia
Dunque dicevamo della skill Comunità di Sangue e di Spirito e del senso di riservatezza degli elfi. Mi raccomando di non essere insistenti, spontanei va bene, ma decisamente rispettosi del prossimo soprattutto in ambito dei dolori. Il tempo per gli elfi fa veramente miracoli...quindi si tratta di avere pazienza. A livello ruolistico significa che non dovete rpessar eil giocatore, ma lasciare che egli evolva il vostro personaggio si livelli con il suo.
Questo senso di comunione non scompare mai almeno fino a quando non si diviene morion. Un elfo può essere da solo a port-giramar che si sentirà sempre unito ai suoi muindyr in corte ma questo senso di comunione ragionevolmente sarà più forte nei territori elfici che sono praticamente plasmati sulla cultura elfica e le loro esigenze biologiche/spirituali

Questa skill funziona anche in relazioni miste, MA, coinvolge unicamente la parte elfica della coppia. Per farvi un esempio pratico
Elfa femmina ed umano maschio sposati passeggiano, passa la gnoccolona umana di turno semisvestita. L'umano ci fa un pensierino. L'elfa eprcepisce che c'è un emozione più che positiva in direzione della gnoccolona e monta il cipiglio tipicamente elfico che la porta a divenire affilata e fredda come un pezzo di ghiaccio XD

Ecco...quando due elfi fanno l'amore, tutta Dor-Galadrym lo sa ma fa finta di niente XD ricordi il discorso sul riuscire a tenere in un angolo le emozioni che non t'interessano? Diciamo che l'elfo viene addestrato fin da piccolo a far restare queste emozioni percepite una musica di sottofondo alla sua esistenza.
A questo riguardo una cosa importante. Se due elfi hanno valori mente diversi un elfo potrebbe cercare di schermare un'emozione all'altro MA ciò è come mettere un cartello sopra un pacco regalo con su scritto sopra "SORPRESA".

Gli elfi non possono mentire. Nessun tipo di bugia, al massimo possono dissimulare...ad esempio indicando una cosa nera dicendo "non è grigio" ma non ti diranno mai "è rosso"

.ma ricorda non puoi mettere pensieri. Per dirti un elfo non percepirà "uffa che giornata noiosa oggi" quanto "l'eldar è pervaso da un senso di noia" e questo un altro elfo capterà e potrà farlo più o meno notare nel corso della sua azione.
Per farti un esempio concreto alla giocata con la fontana perchè Elemmire ha parlato pochissimo? perchè Elrohir percepiva el sue emozioni e quindi parlare sarebbe stato superfluo. Un motivo per cui molti elfi potrebbero essere di poche parole è proprio perchè tra loro hanno questo livello di comprensione molto elevato. A parole possono aggiungere particolari che permettano agli altri dia vere un contesto più ampio ma le emozioni si capiscono

meno di come sembra. Semplicemente devi entrare nell'ottica che non esiste la frase tra gli elfi "tu non capisci cosa provo" oppure "voi non capite quello che sento" oppure "non ti capisco" è più facile che un elfo dica "non comprendo" ovvero che innanzi alla complessità dell'emozione che un altro provi non riesca a capirne tutte le sfaccettature XD



Primaflora, il saggio dalla doppia personalità
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