Questo tomo aiuta coloro che insegnano ai giocatori meno esperti come relazionarsi correttamente con il gioco in generale, spiegando alcuni concetti basilari che sono fondamentali per non prendere il gioco in maniera troppo seria che rischia spesso di diventare logorante per sé e per gli altri.
1. Cos’è il GDR
2. Distinzione tra ON ed OFF
3. Concetto di Metagaming
4. Rispetto del BG del personaggio
5. Saper perdere
6. Come interpretare un animale
7. Come interpretare un personaggio
8. Rispetto dei turni
9. Come sapersi auto – esitare.
COS’E’ IL GDR
Abbreviazione di Gioco Di Ruolo, questo termine è utilizzato per definire appunto un gioco nel quale viene interpretato un personaggio generalmente fantastico. Possiamo paragonarlo ad un teatro, dove le chat di gioco sono un palco, ed i giocatori gli attori che interpretano dei personaggi. In quel momento c’è il puro divertimento del gioco di ruolo, ovvero, il dare vita ad un ruolo che quasi sempre non è il nostro ma spesse volte immaginario. Importante, è tener conto che si tratta di un gioco, e che pertanto la sconfitta è ben ponderabile. Fare confusione tra gioco e realtà non è una cosa che capita raramente, per questo si consiglia di fermarsi a riflettere quando ci capita di arrabbiarci troppo per un gioco, e chiederci sino a che punto ne valga la pena. Dopotutto, si gioca per divertirsi, e mai per farsi il sangue amaro.
DISTINZIONE TRA ON ED OFF
Cominciamo da qui con il definire i concetti di On ed Off.
Usati anche con termini ed abbreviativi comuni, tra i quali :
Ongame
Offgame
Ig [InGame]
Og [OffGame]
Il significato di Ongame è “in gioco” , mentre quello di Offgame è “fuori gioco” .
Ongame tratta di tutto ciò che è relativo strettamente al gioco , la pura interpretazione di personaggi o animali, o la masterizzazione stessa. Tutto ciò verso cui i personaggi dei giocatori interagiscono con il mondo fantastico, e solo fantastico.
Un esempio di situazione ongame può essere il seguente :
“personaggiocavaliere” : Salute a Voi damigella
“personaggiodama” : Salute a Voi cavaliere
questo è un ambito di gioco dove due personaggi, un cavaliere ed una dama si salutano.
Offgame è tutto ciò che va al di fuori del gioco, tutto ciò che ci si può dire come giocatori, tutto ciò di cui ci si può discutere da persona a persona, e che i personaggi non sapranno mai in nessun caso. Il seguente potrebbe essere un esempio di Offgame :
“giocatore del cavaliere” : “Ciao Maria come stai? Ti piace questo sito di Gdr Online?”
“giocatore della dama” : “Ciao Marco, si mi piace mi diverte giocare con te”
è una situazione di base abbastanza semplice quella sopraccitata, come semplici sono i concetti. Capita però più di una volta che accadano cose del genere …
“personaggio cavaliere” : ti attaccherò infido mago!”
“giocatore mago” : “Perché mi attacchi? Cosa vuoi?”
confusione tra i due concetti. Il giocatore non è ancora abbastanza maturo per discernere la differenza tra le due situazioni, dunque le mischia provocando uno dei problemi più grandi. Altro problema molto diffuso è il seguente :
“personaggio cavaliere” : “salve signorina, vogliamo uscire domani sera?” [il messaggio viene inviato in forma privata alla giocatrice]
“giocatrice dama” : “scusa… ma non ti ho mai visto…”
qui le confusioni iniziano a diventare anche più pericolose. Questo perché un personaggio fantastico è generalmente un campione, un eroe, un punto di riferimento e raramente è brutto, rachitico, un barbone o un ubriacone. Questo fascino viene poi utilizzato da giocatori e giocatrici per cercare di raggiungere degli obiettivi di Offgame, reali, che non concernono il gioco. Un giocatore insoddisfatto potrebbe cercare scampo in un cavaliere per abbordare delle giocatrici. Ciò non è vietato da nessuna parte in teoria, se però è fatto dopo un’approfondita conoscenza dell’altra persona magari, dove ci possono essere degli interessi in comune e ci si riscopre d’accordo. Errato, è provarci con i primi venuti solo perché hanno un profilo da begli uomini o belle donne, ed è uno dei principali problemi che vivono purtroppo all’interno di tutte le comunità.
Eccezioni
Gli unici casi dove potrebbero essere giustificati il mischiare di Og ed Ig riguardano :
1. Raccolta di informazioni di gioco specifiche
2. Assicurarsi d’avere a che fare con una maggiorenne.
Nel caso 1, se io sono stato testimone di un furto di un ladro, ed in gioco posso dire di averlo visto, potrei aver comunque bisogno di altre informazioni specifiche che solo il giocatore potrebbe darmi. Esempio, se non lo vedo scritto da alcuna parte, una descrizione di come è fatto il personaggio che ho visto, colore dei capelli, abiti che avrebbe potuto indossare e via dicendo, si tratta comunque di informazioni specifiche e dettagliate per le quali in gioco potrei far confusione, e rischiare di sapere cose che in realtà non si sanno. Di seguente un breve esempio :
Personaggio cittadino : “ti ho visto ladro”
Personaggio ladro : “Maledizione! [prende a scappare]”
Giocatore personaggio cittadino : “salve, scusa, potresti dirmi per caso se hai qualche segno di riconoscimento particolare che potrei aver visto?”
Giocatore personaggio ladro : “si certo, ho una cicatrice a forma di X sull’avanbraccio sinistro ben solcata e visibile”
In questo caso potrebbe essere accettabile una richiesta di informazioni, cosa, che comunque riguarda sempre e strettamente il gioco e non rapporti interpersonali particolari.
Nel caso 2 invece troviamo qualcosa che va oltre il gioco. Nei casi in cui il gioco potrebbe prendere una piega orientata ad un gioco adulto, come giocate con riferimenti a sfondo sessuale esplicito e non, torture e violenze, spargimenti eccessivi di sangue e giocate macabre e con messaggi e riferimenti espliciti e non all’induzione di violenza , il giocatore che in questo caso è l’autore di tali giocate potrebbe per prudenza chiedere informazioni riguardo l’età del giocatore, o della giocatrice, che, qualora sia minorenne, porterebbe così a regolarsi di conseguenza limitando fortemente tutti i fattori sopraccitati. In ogni caso è sempre, fortemente consigliato, di fare tali tipi di giocate solo ed unicamente con giocatori/trici che si conoscono in maniera abbastanza chiara, e di cui si conosce l’età, che sia maggiorenne ovviamente, ed è obbligatorio farle in chat private e non in pubbliche (poichè chiunque, quindi anche minorenni, potrebbero leggerle). Un esempio potrebbe essere il seguente :
Personaggio malvagio : “Ora sarai torturato, ahahahah!” [in sussurro o per forma privata il giocatore chiede dunque : “scusa, sei maggiorenne? Ti danno fastidio le torture in generale, quelle più atroci e specifiche anche?”
Giocatore personaggio torturato : [in sussurro o per forma privata risponde : “ho 15 anni… non è mai stato torturato il mio personaggio…”]
Il giocatore del personaggio malvagio in questo caso potrà ritenere opportuno limitarsi semplicemente a legare il personaggio torturato, e a fare solo qualche violenza minima e basilare, sempre se sia strettamente necessaria. Ad esempio pestarlo senza scrivere esplicitamente dove e come, e via dicendo. Di seguente, la classificazione delle giocate “a rischio” :
sfondo sessuale esplicito e non, torture e violenze , spargimenti eccessivi di sangue e giocate macabre e con messaggi e riferimenti espliciti e non all’induzione di violenza
1. Sfondo sessuale esplicito e non : Ogni rapporto di tipo sessuale o con tali riferimenti che venga dichiarato nella giocata rientra in questo tipo di giocata a rischio. Sono ovviamente esclusi i baci, anche se ben descritti, e le carezze. Sono incluse invece le nudità del personaggio.
2. Torture e violenze : Utilizzato generalmente da personaggi malvagi questo tipo di gioco ha come scopo quello di far provare dolore al personaggio che lo subisce, il più delle volte può far impressione anche al giocatore.
3. Spargimenti eccessivi di sangue : Questo tipo di gioco è simile a quello di cui sopra, con la differenza che può interessare un genere più ampio di situazioni. Difatti quando generalmente torture e violenze sono fatte tra pochi personaggi, spargimenti eccessivi di sangue potrebbero accadere durante una guerra, quando un negromante invoca degli zombie e via dicendo. Qui, in generale, basta cercare di tenersi un poco ridotti con le descrizioni specifiche ed esplicite.
4. Giocate macabre in generale.
5. Giocate con riferimenti espliciti e non, all’induzione di violenza : Questa è una convenzione più che una regola secondo la quale sarebbe sempre meglio cercare di evitare a fare giocate che potrebbero mandare messaggi di violenza che possano favorire la confusione tra Og ed Ig.
Ognuno di questi fattori sopraccitati potrebbero giustificare dunque, una richiesta in off da parte dei giocatori, ma si deve evitare il più possibile ogni tipo di riferimento a cose non inerenti al gioco, sempre e comunque.
CONCETTO DI METAGAMING
Il Metagaming è la confusione tra informazioni che sa il giocatore e quelle che sa il personaggio, ma che il giocatore spesse volte utilizza per andare a proprio favore.
Esempi chiari di questo concetto sono un personaggio che si sposta all’ultimo secondo, senza sapere di essere mirato.
Un personaggio che riconosce un ladro solo perché il giocatore ne ha visto il simbolo accanto al nome, quando in realtà in gioco è celato e via dicendo.
E’ uno dei concetti più importanti in quanto spesse volte premunendosi da questo, si migliora di molto la qualità del gioco.
RISPETTO DEL BG DEL PERSONAGGIO
Qui servirà molto fare attenzione, il BG del personaggio (o BackGround) è la storia che il personaggio ha vissuto, e tutte le regole comportamentali che lo fanno essere quello che è.
Un ottimo giocatore non avrà mai la pretesa di dover vincere quando gioca, ma di divertirsi semplicemente. Un personaggio che avrà avuto una vita facile difficilmente saprà abituarsi alla vita della feccia, un personaggio avvocato è pressoché impossibile, a meno che non abbia avuto passato da lottatore (cosa difficile anche questa), che sappia difendersi dagli attacchi di un avversario lottatore. Come d’altronde è impossibile che uno che nella vita ha solo combattuto riuscirà a leggere e scrivere chissà quali profondi tomi di chissà quali significati. Non si può fare tutto nella vita, e questo riguarda abbastanza anche i personaggi dei giocatori. Un cavaliere malvagio non andrà probabilmente ad aiutare i buoni in nessuna occasione se non per tradirli, e via dicendo. Queste regole che fanno del nostro personaggio quello che ci piace giocare, vanno sempre tenute abbastanza di conto per evitare di sembrare chissà quali superpersonaggi.
SAPER PERDERE
Questo, concetto fondamentale in ogni tipo di gioco, è una delle prime cose da apprendere.
Il miglior giocatore, resta il miglior giocatore, anche se il personaggio muore, o viene sconfitto ed umiliato
Secondo questa indicazione, si può facilmente dedurre che l’importante prima di tutto è il saper giocare. Questo è il primo passo da compiere anziché pensare ad apprendere il combattimento o a vincere e sopravvivere durante le battaglie, poiché il ruolismo ha uno dei suoi rami nel combattimento, ma il il ruolismo non è né il combattimento, né vincere o perdere.
Anche se degli esiti ci potranno apparire totalmente sballati, folli, in favore dell’avversario, ingiusti, la procedura che si deve seguire per comportarsi alla meglio è questa :
1. Salvare, o fare Stamp della chat incriminata
2. Non sussurrare nulla al demiurgo in ogni caso anche qualora l’esito sia totalmente sballato.
3. Inviare al proprio master di clan, corporazione o razza, o in assenza di questi subito al master dei demiurghi.
4. Discutere prima, se v’è, con il proprio master di clan razza o corporazione al riguardo dell’accaduto, per vedere se è il caso di portare avanti o meno il discorso.
Ricordarsi sempre che è un gioco fatto per divertirsi. Mai farsi il sangue amaro per una sconfitta.
COME INTERPRETARE UN ANIMALE
L’interpretazione dell’animale è differenziata rispetto a quella del personaggio. A volte possiamo unire le due interpretazioni, esempio
Cavalierex giunge a cavallo
In questo caso non serve nemmeno descrivere necessariamente l’azione del cavallo. Se vogliamo farlo dobbiamo ricordarci che un animale è turisticamente come un pg a sé stante. Un’azione dell’animale è come quella di un pg normale, possiamo farla quando vogliamo rispettando i turni degli altri sempre.
Ricordarsi che ogni animale ha una sua caratteristica. Un cavallo non potrà essere usato come un cane da guardia se il suo padrone viene attaccato ma è più probabile che decida di scappare imbizzarrito, come un cane non potrà mai portare un umano a cavallo e via dicendo. Con un poco di buon senso non è un problema adattare l’interpretazione all’animale.
COME INTERPRETARE UN PERSONAGGIO
Le regole basilari da sapere sono rispetto dei turni ed un minimo di descrittività, non necessariamente chissà quante righe, ma è consigliato averne un pochino. Tutte le altre regole da rispettare possono essere viste agli editti della commumnity in questione, terre invisibili.
I principi di base sui quali basarsi sempre per una interpretazione giusta, sono sempre
Coerenza
Correttezza
Prendendo questi due come punti di riferimento si potrà capire la propria, e l’altrui abilità almeno in linea di massima.
RISPETTO DEI TURNI
Questo è esplicitato per bene nelle regole di ogni comunità . In generale la sequenza è questa
Con demiurgo
A, attacca
B, difende
ESITO DEMIURGO
B attacca
A difende
ESITO DEMIURGO
E così via… quando ovviamente si è in eccessiva difficoltà non è possibile a volte eseguire l’attacco dopo la difesa, ma potrebbe essere consigliabile difendersi ulteriormente.
Senza demiurgo
A attacca
B difende, dà auto-esito, e se può, contrattacca.
A difende da un eventuale contrattacco, auto-esita, e , se può, attacca a sua volta.
B difende dall’attacco di A, dà auto-esito, e se possibile attacca […]
E via dicendo.
Più semplice la prima, più difficile la seconda in quanto in un lasso di tempo relativamente breve si deve
a. comprendere l’azione dell’avversario
b. scrivere una reazione con auto-esito valutando tutti i possibili fattori, e perché del proprio esito
c. se possibile, attaccare a propria volta.
COME SAPERSI AUTO-ESITARE
L’auto-esito è uno dei concetti fondamentali per il gdr online. E’ una delle cose più difficili da apprendere. Rari sono i giocatori campioni, tra i più bravi che riescono addirittura ad esitare la propria morte in un semplice duello con un avversario avente forze pari alle nostre.
L’autoesito è abbastanza delicato come discorso, la variabilità è molto vasta, di seguito dei consigli su come darsi auto-esiti al riguardo degli scontri con altri pg :
• se un demiurgo non dà esito alle proprie azioni, esse sono fallite.
• Controllare il BG del proprio personaggio. Vale a dire la storia. Se uno ha un personaggio studioso probabilmente se riceverà un colpo da un guerriero questo andrà a segno, anche se provocherà la morte del personaggio. C’è poco da fare, pure se ha avuto un passato da guerriero uno studioso è sempre uno studioso.. e difficilmente sarà ben allenato contro i combattenti comuni.
• Controllare la propria razza, se un personaggio è un elfo è pressoché impossibile che durante una competizione batta un uomo adulto e robusto a braccio di ferro. Ovvio, il discorso può cambiare se un elfo adulto combattente invece si confronta con un giovane eclettico studioso, lì potrebbe esserci qualche possibilità che l’elfo invece vinca.
• Controllare il proprio equipaggiamento. Se cerchiamo di schivare con il busto ma portiamo una corazza a pettorali, ovviamente scaliamo dalla nostra agilità il peso dei pettorali d’acciaio in questione, dunque il movimento risulterà ben più lento.
• Controllare le proprie condizioni. Checché se ne dica, un uomo che ha avuto più combattimenti prolungati può soffrire la stanchezza e dare i suoi successivi attacchi con molto, molto vigore, schivate e difese comprese. Se è moralmente a terra potrebbe sbagliare nel portare un attacco o schivare un colpo.
• Controllare l’ambiente. Ovviamente se un personaggio sta combattendo su un pendio scivoloso sarà più rischioso che abbia successo anziché che su di una pianura
Tutto il resto, al buon senso ed alla ragione.
Primaflora, il saggio dalla doppia personalità